mercoledì 29 novembre 2017
A.C.R.S. RIONE MONTI: ARCIMBOLDO Visita guidata sabato 27 gennaio 2018 ...
A.C.R.S. RIONE MONTI: ARCIMBOLDO Visita guidata sabato 27 gennaio 2018 ...: ARCIMBOLDO Visita guidata sabato 27 gennaio 2018 ore 16.40 Nuovo appuntamento: ...
A.C.R.S. RIONE MONTI: ARCIMBOLDO Visita guidata sabato 27 gennaio 2018 ...
A.C.R.S. RIONE MONTI: ARCIMBOLDO Visita guidata sabato 27 gennaio 2018 ...: ARCIMBOLDO Visita guidata sabato 27 gennaio 2018 ore 16.40 Nuovo appuntamento: ...
ARCIMBOLDO Visita guidata sabato 27 gennaio 2018 ore 16.40
ARCIMBOLDO
Visita guidata sabato 27 gennaio 2018 ore 16.40
Nuovo appuntamento:
Visita guidata sabato 27 gennaio 2018,Roma, Palazzo Barberini,
si terrà la mostra Arcimboldo accompagnati dalla Dott.ssa
Alessandra Rossi.
Per la prima volta nella capitale sarà possibile ammirare una ventina di
capolavori autografi, disegni e dipinti,di Giuseppe Arcimboldi
(Milano, 1526-1593) meglio noto come Arcimboldo, provenienti
da Basilea, Denver, Houston, Monaco di Baviera, Stoccolma,
Vienna, Como, Cremona, Firenze, Genova, Milano.
Un’occasione eccezionale, anche per la difficoltà di ottenere i
prestiti delle sue opere, che spiega la rarità delle esposizioni
dedicate a questo artista.
Formatosi alla bottega del padre, nell’ambito dei seguaci di
Leonardo da Vinci, Arcimboldo, pittore, ma anche poeta e filosofo,
è celebre soprattutto per le famose “teste composte” di frutti e fiori.
Grazie alle sue “bizzarrie” e alle sue “pitture ridicole”, è stato uno
dei protagonisti della cultura manierista internazionale,
esponente di una corrente artistica, scientifica, filosofica e
umanistica lontana da quella classicheggiante della Roma
dell’epoca.
Riscoperto negli anni Trenta del Novecento, l’artista venne
considerato il più importante antesignano del Dadaismo e del
Surrealismo.
Esposte al pubblico circa un centinaio di opere:
i capolavori più noti di Arcimboldo
– dalle Stagioni agli Elementi, dal Giurista a Priapo
(Ortolano) al Cuoco – i ritratti, l’arazzo di Como e
le vetrate del Duomo di Milano, i suoi preziosissimi
disegni acquerellati per le feste di corte, in dialogo con dipinti e
copie arcimboldesche, oltre a una serie di oggetti delle famosissime
Wunderkammern imperiali, delle botteghe numismatiche e di arti
applicate, milanesi e non, fino a disegni di erbari, frutta, animali,
di cui all’epoca si faceva gran studio al fine di incrementare serre,
serragli e giardini ma, anche e soprattutto, la conoscenza scientifica.
Dove Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo Barberini
Appuntamento Ore 16.20 entrata museo - Inizio visita ore 16.40
Contributo € 24.00 - Compressivo di ingresso, guida, auricolare
Durata 2 ore circa
Prenotazioni e info:
associazionerionemonti@gmail.com 3284860271
N.B. La visita avrà luogo solo al raggiungimento minimo di partecipanti.
Avviso di eventuale annullamento tramite messaggio a tutti i prenotati 48 ore prima.
lunedì 20 novembre 2017
ARCIMBOLDO Visita guidata sabato 27 gennaio 2018 ore 16.40
ARCIMBOLDO
Nuovo appuntamento:
Visita guidata sabato 27 gennaio 2018, Roma, Palazzo Barberini, si terrà la mostra Arcimboldo accompagnati dalla
Dott.ssa Alessandra Rossi.
Per la prima volta nella capitale
sarà possibile ammirare una ventina di capolavori autografi, disegni e dipinti,
di Giuseppe Arcimboldi (Milano, 1526-1593) meglio noto come Arcimboldo, provenienti da Basilea, Denver, Houston,
Monaco di Baviera, Stoccolma, Vienna, Como, Cremona, Firenze, Genova, Milano.
Un’occasione eccezionale, anche per la difficoltà di ottenere i prestiti delle
sue opere, che spiega la rarità delle esposizioni dedicate a questo artista.
Formatosi alla bottega del padre,
nell’ambito dei seguaci di Leonardo da Vinci, Arcimboldo, pittore, ma anche
poeta e filosofo, è celebre soprattutto per le famose “teste composte” di
frutti e fiori. Grazie alle sue “bizzarrie” e alle sue “pitture ridicole”, è
stato uno dei protagonisti della cultura manierista internazionale, esponente
di una corrente artistica, scientifica, filosofica e umanistica lontana da
quella classicheggiante della Roma dell’epoca.
Riscoperto negli anni Trenta del
Novecento, l’artista venne considerato il più importante antesignano del
Dadaismo e del Surrealismo.
Esposte al pubblico circa un
centinaio di opere: i capolavori più noti di Arcimboldo – dalle Stagioni agli Elementi, dal Giurista a Priapo (Ortolano) al Cuoco – i ritratti, l’arazzo di Como e le vetrate del Duomo di Milano, i suoi
preziosissimi disegni acquerellati per le feste di corte, in dialogo con dipinti e copie
arcimboldesche, oltre a una serie di oggetti delle famosissime Wunderkammern
imperiali, delle botteghe numismatiche e di arti applicate, milanesi e non,
fino a disegni di erbari, frutta, animali, di cui all’epoca si faceva gran
studio al fine di incrementare serre, serragli e giardini ma, anche e
soprattutto, la conoscenza scientifica.
Dove Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo
Barberini
Appuntamento Ore 16.20 entrata museo -
Inizio visita ore 16.40
Contributo € 24.00 - Compressivo
di ingresso, guida, auricolare
Durata 2 ore circa
Prenotazioni e info:
associazionerionemonti@gmail.com 3284860271
N.B. La visita avrà luogo solo al
raggiungimento minimo di partecipanti. Avviso di eventuale annullamento tramite
messaggio a tutti i prenotati 48 ore prima.
sabato 11 novembre 2017
A.C.R.S. RIONE MONTI: DOMENICA 3 DICEMBREL’associazione culturale ricr...
A.C.R.S. RIONE MONTI: DOMENICA 3 DICEMBRE
L’associazione culturale ricr...: DOMENICA 3 DICEMBRE L’associazione culturale ricreativa sportiva Rione Monti, insieme con la Dott.ssa Alessandra Rossi, vi condur...
L’associazione culturale ricr...: DOMENICA 3 DICEMBRE L’associazione culturale ricreativa sportiva Rione Monti, insieme con la Dott.ssa Alessandra Rossi, vi condur...
domenica 29 ottobre 2017
sabato 25 novembre ore 14.25 visita guidata
In compagnia della dottoressa Alessandra Rossi andremo tra i capolavori del grande impressionista Monet
Dai primissimi lavori, le celebri caricature della fine degli anni 50 dell’800, attraverso i paesaggi rurali e urbani di Londra, Parigi, Vétheuil, Pourville, ai ritratti dei figli, alle tele dedicate agli amatissimi fiori del suo giardino (rose, glicini, agapanti) fino alla inquietante modernità dei salici piangenti, del viale delle rose o del ponticello giapponese, per arrivare alle monumentali Ninfee e Glicini, la mostra renderà conto delle molteplici sfaccettature del suo lavoro, restituendo la ricchezza artistica di Monet.
Dove:
complesso del vittoriano
Via di S. Pietro in carcere
Appuntamento
Ore 14.00 entrata museo
Costo
€ 20.00
Compressivo di ingresso, guida, auricolare
Inizio visita ore 14.20
Durata:
2 ore circa
Max 25 persone
Prenotazioni solo tramite
3284860271
venerdì 27 ottobre 2017
DOMENICA 3 DICEMBRE
L’associazione culturale ricreativa sportiva Rione Monti, insieme con
la Dott.ssa Alessandra Rossi, vi condurrà al Museo Nazionale Etrusco di Villa
Giulia.
Fatta
edificare da Papa Giulio III durante gli anni del suo pontificato tra il 1550 e
il 1555, è uno splendido esempio di villa rinascimentale, sorta come villa
suburbana, analogamente ad altri complessi cinquecenteschi di Roma e dintorni.
Oggi è il museo più rappresentativo della civiltà etrusca ed accoglie non solo alcune delle più importanti creazioni di questa civiltà, ma anche prodotti greci di altissimo livello, confluiti in un'area che fu tra l'VIII e il V secolo a.C. uno straordinario punto d'incontro di genti diverse.
Il Museo di Villa Giulia nacque nel 1889 A fornire il primo nucleo delle collezioni del museo fu una serie di materiali rinvenuti a Falerii (l'odierna Civita Castellana), capoluogo dei Falisci, popolo insediato nel territorio compreso fra i Monti Cimini ed il Tevere, Alle antichità di Falerii si aggiunsero così via via quelle di altri centri dello stesso territorio (Corchiano, Narce, ecc.), materiali da abitati, santuari e necropoli del Lazio meridionale (Gabii, Alatri, Satricum, più tardi Palestrina), dell'Etruria (Cerveteri e in seguito Veio), dell'Umbria (Todi, Terni).
Oggi è il museo più rappresentativo della civiltà etrusca ed accoglie non solo alcune delle più importanti creazioni di questa civiltà, ma anche prodotti greci di altissimo livello, confluiti in un'area che fu tra l'VIII e il V secolo a.C. uno straordinario punto d'incontro di genti diverse.
Il Museo di Villa Giulia nacque nel 1889 A fornire il primo nucleo delle collezioni del museo fu una serie di materiali rinvenuti a Falerii (l'odierna Civita Castellana), capoluogo dei Falisci, popolo insediato nel territorio compreso fra i Monti Cimini ed il Tevere, Alle antichità di Falerii si aggiunsero così via via quelle di altri centri dello stesso territorio (Corchiano, Narce, ecc.), materiali da abitati, santuari e necropoli del Lazio meridionale (Gabii, Alatri, Satricum, più tardi Palestrina), dell'Etruria (Cerveteri e in seguito Veio), dell'Umbria (Todi, Terni).
Dove Museo nazionale etrusco di Villa Giulia - Via di
Villa Giulia, 9
Appuntamento Ore 10.00 entrata museo -
Inizio visita ore 10.20
Contributo € 12.00 - Compressivo
di ingresso, guida, auricolare
€ 10.00 – sconto soci anno 2017/2018
Durata 2 ore circa
Prenotazioni solo tramite
associazionerionemonti@gmail.com 3284860271
N.B. La visita si effettuerà solo al raggiungimento del numero minimo di partecipanti
N.B. La visita si effettuerà solo al raggiungimento del numero minimo di partecipanti
venerdì 6 ottobre 2017
PERDERSI NEI VICOLI MONTICIANI
PERDERSI NEI VICOLI MONTICIANI
Domenica 8
ottobre ore 17.30 – visita guidata
a cura della Dott.ssa Alessandra Rossi
Ci perderemo tra i vicoli stretti, sampietrini
storti e case basse, il rione è la vecchia Suburra, dove nell'antichità
vivevano i plebei.
Monti è un rione in continuo movimento è un'attrazione per migliaia di turisti e romani, con le sue arterie principali, il Colosseo, i Fori Imperiali, le sue torri e i palazzi nobiliari, che lo rendono uno dei rioni più belli e carichi di storia di tutta Roma.
Apprezzeremo
la particolarità delle case, le vie strette, le botteghe artigiane, i
negozietti, Monti sembra conservare le caratteristiche della Roma ottocentesca. La
zona, fitta di trattorie, bar e locali vari, gravita sulla piazzetta della
Madonna dei Monti, nei pressi dell'omonima chiesa, che ancora funge anche da
centro di aggregazione per i residenti locali e i frequentatori occasionali.
APPUNTAMENTO
ORE 17.10 IN PIAZZA MADONNA DEI MONTI
DURATA 2
ORE CIRCA
COSTO € 5.00
“IL CINEMA A MONTI”
Domenica 8 ottobre ore 10.30
visita guidata
in compagnia della Dott.ssa Alessandra Rossi
“IL CINEMA A MONTI”
Ci immergeremo nell’atmosfera antica che ha fatto si che
Monti fosse usata ampiamente nel cinema, sia per la presenza di alcuni scorci
veramente scenografici, sia per l’ambientazione di film storici, alcuni dei
quali hanno segnato la storia del cinema italiano.
Tra i tanti ricordiamo
La
banda degli onesti (1956) di Camillo Mastrocinque con Totò e Peppino De Filippo
il rione Monti fa da scenario a gran parte delle disavventure di Bonocore,
Cardone e Lo Turco. La tipografia di Lo Turco, interpretato da Peppino De
Filippo, è in Piazza degli Zingari.
Il Marchese
del Grillo (1981) di Mario Monicelli con Alberto Sordi e Paolo Stoppa Il Marchese
abitava a Monti nel palazzo settecentesco di Piazza del Grillo. In realtà il
film non viene ambientato nel palazzo, ma la scena iniziale del risveglio del
marchese sulla terrazza è girata nella loggia rinascimentale del Palazzo dei
Cavalieri di Rodi
Film d’amore
e d’anarchia, ovvero stamattina alle
10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza (1973) di Lina Wertmuller con
Giancarlo Giannini e Mariangela Melato Tunin (Giancarlo Giannini) ospite della
prostituta Salomè (Mariangela Melato) in un bordello in via Baccina di fronte
alla scalinata di via degli Ibernesi
I ragazzi
di via Panisperna (1989) di Gianni Amelio con Andrea Prodan, Ennio Fantastichini,
Mario Adorf, Laura Morante, Virna Lisi il noto gruppo di giovani scienziati,
fisici e matematici, si riuniscono nell’istituto di Fisica dell’università di
Roma in via Panisperna e la scena
iniziale nella quale si prepara lo scherzo radiofonico, si svolge nel chiostro
della facoltà di ingegneria in via Eudossiana (S. Pietro in Vincoli)
La sindrome
di Stendhal (1996) di Dario Argento con Asia Argento e Thomas Kretscmann La
poliziotta Anna Manni (Asia Argento) abita in via degli Zingari 50
Don Pietro Pappagallo
(1945) di Roberto Rossellini con Anna Magnani e Aldo Fabrizi L’abitazione
di Don Pietro Pappagallo (Aldo Fabrizi) è in Via Urbana 2
I
prepotenti (1958) di Mario Amendola con Aldo Fabrizi, Nino Taranto, Ave Ninchi l’abitazione di Aldo Fabrizi è in Salita del
Grillo mentre il negozio di barbiere dove lavorava Amendola è in via Tor de’
Conti
Cuore sacro
(2005) di Ferzan Ozpetek con Barbora Bobulova La chiesa
dove la Bobulova è in via Urbana, San Lorenzo in Fonte, mentre la libreria dove
la piccola ladra per rubare un pensierino è in via dei Serpenti
Notte prima
degli esami (2006) di Fausto Brizzi
(David di Donatello 2006) con Giorgio Faletti, la casa del
professore Martinelli è in via S. Agata dei Goti 21, il bar dove si trovano i
ragazzi è in Piazza della Madonna dei Monti, il liceo classico è la Facoltà di
ingegneria in via Eudossiana
APPUNTAMENTO
ORE 10.10 IN PIAZZA MADONNA DEI MONTI
DURATA 2
ORE CIRCA
COSTO € 5.00
sabato 27 maggio 2017
Nel cuore di Roma alla ricerca degli antichi mestieri
VENERDI
9 GIUGNO
Nel
cuore di Roma alla ricerca degli antichi mestieri
Percorreremo poche
centinaia di metri ma basteranno per riscoprire curiosità e aneddoti del mondo
degli artigiani che in questi luoghi si riunirono ed aprirono le loro botteghe dall’epoca
dei trionfi di Traiano fino all’inizio del Novecento. Inizieremo dalla
chiesetta dei fornai intitolata a Santa Maria di Loreto dove un tempo si sviluppava
Piazza Macel de’ Corvi. Qui visse fino
alla fine dei suoi giorni e concepì i suoi capolavori il grande Michelangelo.
Attraverseremo Piazza Venezia per raggiungere l’insula dell’Ara Coeli dove per decenni si tenne
un vivace mercato, saliremo poi in piazza del Campidoglio per riscoprire le
insegne delle corporazioni di mestieri che qui avevano le loro sedi. Il nostro
percorso terminerà presso la chiesa di San Giuseppe dei Falegnami dalla cui
terrazza godremo di un panorama mozzafiato sul Foro Romano.
VISITA GUIDATA A CURA
DELLA DOTT.SSA ALESSANDRA ROSSI
Durata 2 ore circa QUOTA € 10.00
appuntamento ore 16.00 presso la chiesa di Santa Maria di Loreto
Info e prenotazioni: www.associazionerionemonti.com
associazionerionemonti@gmail.com 3284860271
Al termine della visita, ALLE ORE 18.30
si potrà assistere all'interno della Chiesa San Giuseppe dei Falegnami- Clivio Agentario 1
al concerto di musica sacra "La preghiera del canto dei grandi della musica"
INGRESSO LIBERO
mercoledì 26 aprile 2017
VILLA ADRIANA 20 MAGGIO 2017
Villa Adriana, costruita nel II secolo dall'Imperatore Adriano, un
tempo era persino più grande del centro della Roma Imperiale. La residenza più
vasta e lussuosa mai costruita in Italia vanta una serie impressionante di
palazzi imperiali, templi, teatri, bagni termali e piscine.
Tra le gemme presenti negli spazi aperti, potrai ammirare le cariatidi e le colonne del Canopo e del Serapeo, la piscina e la grotta artificiale della villa che prendono il nome da un'antica città egizia e da un tempio dedicato al dio Serapide, e infine il Teatro Marittimo, dove sorgeva una piccola abitazione che pare venisse utilizzata come rifugio dai fasti della vita di corte.
La Villa è
uno dei più importanti esempi rimasti di palazzo imperiale e dinastico. Fatta
costruire dall’imperatore Adriano rispecchia il genio architettonico del
suo proprietario che diede spazio ad innovative soluzioni architettoniche.
Alla morte
di Adriano la villa passò ai suoi successori, che la restaurarono ed
abbellirono.
Oggi si presenta come un’ immenso parco di oltre 80 ettari, dove trovano spazio grandiose rovine romane, terme e casali del Settecento.
Oggi si presenta come un’ immenso parco di oltre 80 ettari, dove trovano spazio grandiose rovine romane, terme e casali del Settecento.
Informazioni chiave:
-Visita guidata: A cura della Dott.ssa Alessandra Rossi
-Appuntamento: ore 9.45 presso l'ingresso
-Durata: h 2.30 circa
-Costo: € 19.00
€ 17.00 soci 2017
-Riduzioni: € 11.00
€ 9.00 soci 2017
minori di 18 anni
portatori di handicap e loro accompagnatore
giornalisti in regola con la quota associativa
-Le quote sono comprensive degli auricolari
Prenotazioni e pagamento entro lunedi 15 maggio
info:
associazionerionemonti@gmail.com
3284860271
martedì 3 gennaio 2017
VISITA GUIDATA AI MUSEI VATICANI
DOMENICA 29 GENNAIO
La Dott.ssa Alessandra Rossi ci accompagnerà all'interno dei Musei Vaticani.
Approfittando dell'accesso gratuito andremo a visitare il Museo Egizio e La Pinacoteca.
Appuntamento ore 8.00 presso l'ingresso dei musei e si conta di accedere per le 9.15 / 9.30
I MUSEI VATICANI
Entreremo in uno dei luoghi più visitati al mondo: i Musei
Vaticani, dove si contano all’incirca 20.000 presenze al giorno. Questa enorme
affluenza è giustificata dalla quantità di capolavori custoditi tra le loro
mura. Per circa quattro secoli infatti i Papi hanno svolto un importantissimo
ruolo di mecenati e profondi conoscitori d'arte, il risultato è stato la
nascita di 15 prestigiose collezioni d’arte. L’eccezionalità del luogo inoltre
è dovuta agli stessi ambienti, nati come residenze pontificie e solo in seguito
trasformati in luoghi espositivi, per questo decorati con affreschi e oggetti
d’arredo degni di attenzione.
Poiché sarebbe impensabile poter visitare i musei nella loro
interezza nel tempo a nostra disposizione, in questa occasione si è pensato di
abbandonare il percorso canonico e dedicarci al Museo Egizio e alla Pinacoteca
dove sarà possibile ammirare capolavori di grandi artisti quali: Beato
Angelico, Raffaello, Tiziano, Guido Reni e l’unico dipinto di Leonardo da Vinci
presente nella capitale. Ovviamente non potremo tralasciare la meravigliosa
Cappella Sistina.
Quota di partecipazione
€ 12.00 per i soci
€ 15.00 per i non soci
La quota comprende la visita guidata e l'auricolare
Durata circa 2,30 ore
Per prenotare rispondere alla mail con nome, cognome, numero dei partecipanti ed eventuale recapito telefonico
Info: 3284860271
Etichette:
VISITE GUIDATE
Ubicazione:
Viale Vaticano, Roma, Italia
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